Rose: antiche, nuove e seducenti

Coltivavo fiori bellissimi che andavo a cercare nelle serre, ma le rose erano le mie preferite

In questa stagione, alle sei del mattino era una gioia poter raccogliere rose multicolore bagnate di rugiada
Non credo che la ricchezza si misuri solo in denaro. La ricchezza è, anche, poter entrare in contatto con gesti quotidiani come questi: raccogliere le rose ogni mattina e metterle in un vaso. Godersele facendo colazione e sentirne il delicato profumo. Come sempre accade, le cose nella vita cambiano ed anche le rose non fanno più parte del mio panorama. Abitando in città mi devo accontentare di quelle delle aiuole comunali, che vedo spesso trascurate e piene di cartacce.
Su Gardenia talvolta appaiono articoli che descrivono patrimoni botanici sconosciuti
Non potendomi accontentare delle rose nelle aiuole comunali penso che quest’anno rifarò una visita alla Fondazione Roseto di Cavriglia Carla Fineschi, in provincia di Arezzo, scoperto anni fa grazie ad un articolo letto su Gardenia. Mai avevo visto così tante varietà di rose tutte insieme.Il Roseto di Cavriglia è un giardino botanico di rara bellezza, in cui è presente una delle più grandi collezioni di specie di rose utilizzate a fini di studio e ricerca. E' uno dei pochi giardini privati, di tale dimensione, che esistono al mondo. L'impostazione del roseto è rigorosamente dettata dalla tradizionale struttura botanica, pertanto le rose sono state piantate in spazi separati e suddivise in sezioni, specie e sottospecie e ibridi. Ogni pianta è contraddistinta da un cartellino contenente le informazioni identificative di base (il nome botanico, l'anno di introduzione in Europa, la possibilità o meno di produrre ibridi). Il roseto attualmente contiene 7000 varietà di piante uniche, alcune delle quali si pensavano estinte, ed è possibile affermare che grazie a tale quantità di piante, in esso è rappresentata la storia della rosa con tutti i suoi riferimenti culturali e scientifici. Il Roseto di Cavriglia è il risultato di più di trenta anni di lavoro del Prof. Gianfranco Fineschi. Il Roseto porta il nome di Carla Fineschi in memoria della compagna che ha collaborato alla crescita e allo sviluppo del giardino, grazie alla sua elevata capacità organizzativa e alla sua profonda dedizione. Il Roseto, che già svolge un'intensa attività culturale e scientifica mantenendo rapporti con università e istituzioni di tutto il mondo, tende sempre di più ad assumere una connotazione di laboratorio botanico vivente aperto a tutti gli enti di ricerca che desiderano utilizzarlo.
Cavriglia è una località vicina ad Arezzo, facilmente raggiungibile
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Riferimenti:
Il Roseto di Cavriglia si trova in località Casalone ed è visitabile tutto l'anno. Per saperne di più, tel. 055 966638. Gabriella GaiLeggi anche:

Gabriella Gai
Sono Gabriella Gai, vivo e lavoro a Torino. Eclettica di natura ho sviluppato esperienze professionali diverse con un comune denominatore: creatività, progetto e realizzazione. Il mio studio per il riciclo e il riuso dei materiali hanno dato vita ad un progetto dedicato interamente al riciclo del jeans per produrre moda e un lusso sostenibile esteso anche ai complementi di arredo ed alla cura del cane di casa. Il profilo Google di Gabriella Gai
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